Esistono alcuni semplici rimedi che aiutano ad affrontare al meglio gli effetti collaterali dei trattamenti oncologici. Fra questi i più comuni sono stanchezza, dolore, insonnia, formicolio e intorpedimento degli arti. È difficile generalizzare perché molto dipende dallo specifico trattamento a cui il paziente viene sottoposto e alla reazione di ognuno. Ciascun paziente infatti può manifestare diversamente e con varie intensità gli effetti collaterali delle terapie. È sempre molto importante attenersi scrupolosamente alle indicazioni terapeutiche dei medici.
Esistono però alcune controindicazioni comuni che possono essere alleviate prendendo qualche accorgimento.
SUPERARE LA STANCHEZZA
Uno degli effetti collaterali più frequenti dei trattamenti oncologici è una sensazione di spossamento che può essere fisica, emozionale e mentale chiamata “fatigue“. Secondo l’European Society of Medical Oncology a soffrire di stanchezza durante i trattamenti per la cura dei tumori è il 65% dei pazienti. Questa stanchezza si presenta in forma intensa e persistente e non migliora con il riposo.
In questi casi è importante assicurarsi di seguire una dieta equilibrata che contenga tutti i nutrienti nella giusta quantità e una sufficiente idratazione. La corretta alimentazione non va confusa con l’assunzione di supplementi (vitamine, minerali, proteine, probiotici, ecc. ecc.) che possono interferire con il trattamento oncologico e con altri farmaci. Prima di assumere supplementi è opportuno consultare lo specialista.
Può essere importante anche organizzare la propria giornata in modo tale da dedicare i momenti in cui sentiamo più energici ai compiti che ci richiedono un maggiore sforzo fisico. È fondamentale imparare ad ascoltare il proprio corpo ed essere consapevoli dei propri limiti.
Si consiglia di mantenere dei corretti ritmi sonno/veglia, svolgere una costante e moderata attività fisica e evitare il riposo eccessivo, che può peggiorare il senso di stanchezza.
COMBATTERE L’INSONNIA
L’insonnia è il fastidio più comune nei pazienti oncologici. Spesso i pazienti non riescono a dormire abbastanza, oppure non riposano adeguatamente mentre sono nel sonno. Si tratta di un problema diffuso, causato da fattori fisici e psicologici relazionati con la malattia (preoccupazione, dolore, paura).
Ci sono alcuni consigli che possono essere utili per fronteggiare questo fastidioso problema:
– creare un ambiente confortevole nella propria stanza da letto: spegnere le luci, ridurre i rumori, regolare la temperatura
– provare ad andare a dormire e svegliarsi tutti i giorni alla stessa ora regolarizzando il più possibile i ritmi sonno/veglia
– avere un letto e un cuscino comodi e rilassarsi con un bagno di acqua calda prima di andare a letto
– seguire una dieta equilibrata
– evitare l’assunzione di alimenti eccitanti (caffeina, tè, cioccolato, nicotina) almeno 3 o 4 ore prima di coricarsi
RIDURRE IL SENSO DI FORMICOLIO E INTORPEDIMENTO
In alcuni casi la chemio, la radioterapia e alcuni tumori danneggiano il sistema nervoso dando origine a neuropatie periferiche. Possono quindi comparire sintomi quali intorpidimento, formicolio, pizzicore a mani e piedi.
In questi casi la cosa importante è consultare al più presto uno specialista.
Ci sono degli accorgimenti che possono aiutare:
– Evitare cambi bruschi di temperatura
– Proteggersi dal freddo, soprattutto mani e piedi
– Utilizzare indumenti ampi e comodi, che non diano fastidio e non provochino dolore
Importante è esaminare quotidianamente la pelle di tutto il corpo per verificare che non ci siano ferite.
AFFRONTARE IL DOLORE
In un paziente oncologico, il dolore può essere un sintomo della malattia o un effetto dei trattamenti.
Il dolore è estremamente soggettivo: può manifestarsi con modalità differenti ed è percepito in maniera diversa da ogni paziente. Esistono trattamenti per gestire il dolore ed è importante che venga comunicato immediatamente al proprio medico.
Oltre alle terapie farmacologiche per tenere sotto controllo il dolore è utile mantenere una dieta equilibrata, cambiare spesso posizione se si trascorre tanto tempo a letto e fare esercizio fisico perché il corpo e le articolazioni non si irrigidiscano.
RIMEDI PER GLI EFFETTI COLLATERALI DEI TRATTAMENTI ONCOLOGICI
I rimedi che abbiamo suggerito per affrontare al meglio i più comuni effetti collaterali dei trattamenti oncologici sono da prendere, appunto, come suggerimenti. Ricordiamo che è sempre molto importante discutere col proprio medico di tutte le problematiche relative alla terapia per trovare insieme le strade migliori per gestirla.
Se hai domande sul tuo stato di salute, contatta il tuo medico di base. Per informazioni o incazioni generiche legate ai tumori ginecologici consulta la nostra pagina dedicata alle risposte.